lunedì 20 aprile 2015

Fate stare all'aperto i bambini

 
E' da un pò che volevo scrivere qualcosa al proposito. Questo articolo di cui riporto il link in fondo è stata l'occasione utile. 
I bimbi sono più connessi di noi con la natura e sembrano averne un bisogno grande, fin da piccolissimi.
Chi è genitore non può non aver notato come all'aperto spesso tutte le tensioni, i capricci, e le problematiche varie con cui ci si scontra in casa, appena fuori sembrino disciogliersi come neve al sole. Ebbene questo effetto è decuplicato quando i bambini sono veramente immersi nella natura. In un bosco o in aperta campagna vi sembrerà impossibile vedere come i piccoli si sentano perfettamente a loro agio e stiano bene. Fatelo. Portateli fuori città, fateli camminare in montagna, in campagna, nei parchi naturali. Armatevi di scarpe da ginnastica e zainetto e esplorate insieme a loro i boschi vicino a voi. Se potete, portateli spesso a fare passeggiate in montagna. Dalle nostre parte ci sono i parchi del Ticino e del Sesia che si prestano, c'è la val Sesia che si offre per passeggiate tranquille e la valle D'Aosta, abbastanza vicina. Comprate qualche guida, non fermatevi dove ci sono i tavoli del pic pic, ma cercate percorsi segnalati che vi facciano davvero riscoprire la natura. I vostri bambini passeranno momenti bellissimi, voi ne guadagnerete in salute e in tranquillità. Questa della foto è una delle passeggiate che abbiamo fatto di recente. Eravamo al parco naturale delle Lame del Sesia. Percorso botanico. Sul percorso eravamo solo noi. Eppure al parcheggio e al tavolo dei pic nic  era strapieno di persone. I nostri bimbi hanno letto e imparato i nomi degli alberi sui cartellini del percorso botanico, hanno giocato con l'acqua, hanno osservato insetti, corso, respirato,  riso. Si sono bagnati e sporcati in modo impressionante, ma erano felici. Sono stati bene. Abbiamo mangiato panini, camminato, parlato, vissuto un giorno immersi nei boschi. Prima di uscire di casa è stato un delirio di sgridate, litigate e bisticci. Poi erano così. Sereni, felici, pronti a godersi la loro giornata aperta, senza mura, senza rumori, senza strade, auto o sgridate. e così è stato.
Bambini depressi? Potrebbe essere un deficit di natura

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